A circa 50km da Chanià, la variegata costa occidentale dell’isola ci offre un’altra meravigliosa zona, quella di Falasarna (o Falassarna), con le sue spiagge dai colori intensi ed i resti archeologici della sua antica città.

Fu una delle principali città cretesi durante l’epoca ellenistica e raggiunse il suo massimo splendore tra la metà del IV secolo a.C. e il 67 a.C., anno in cui i Romani decisero di distruggerla e di sigillare la sua porta in quanto era diventata un rifugio per i pirati.
Ciò che la rese famosa fu il suo porto naturale, l’unico in tutta la costa occidentale di Creta. Nel periodo ellenistico infatti, questa città, che prese il nome dall’omonima ninfa locale, era una delle più importanti fortezze navali dell’isola.


Il sito non è molto vasto, lo si gira a piedi in poco tempo e nonostante il caldo, questa zona è sempre molto ventilata, quindi anche noi siamo riusciti a goderci appieno il tour tra queste antiche rovine. Ci divertiamo sempre in questi casi ad immaginarci come poteva essere la vita qui a quei tempi o a cercare di capire come degli esseri umani vissuti secoli fa potessero concepire certi particolari architettonici, ai nostri occhi così moderni! Non si può negare che gli antichi romani e greci sapessero il fatto loro!

A questo punto, dopo aver fatto scorta di cultura, non potevamo non dedicarci ad una delle nostre attività preferite, ossia crogiolarci al sole in una delle splendide spiagge dalla sabbia chiara e grossolana che Falasarna offre. Questa ventosa e bellissima baia in passato è stata premiata come la migliore di Creta e come una delle 10 spiagge più belle d’Europa. Si estende su un’area abbastanza vasta che comprende 5 spiagge, una a fianco dell’altra. La principale si chiama Pacheia Ammos ed è lunga circa 1km.

…tappa obbligata anche per noi quindi!!!
Alla prossima!
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