Spina e Paleochora: giornata “mari e monti”

DSCN3400L’autunno cretese ci sta riservando un sacco di belle sorprese: giornate dalle temperature estive, cari amici in visita, nuovi posti da visitare ed ottime taverne da provare! E così ad ottobre stiamo collezionando giornate indimenticabili in giro per il nostro microcosmo! Oggi vogliamo raccontarvi di una gita originale che abbiamo fatto con Laura e Carlo, i nostri due amici che avevate già trovato in alcuni nostri articoli a maggio.

Grazie all’amicizia che abbiamo stretto in questi mesi con alcune famiglie del posto, abbiamo potuto trascorrere assieme a loro una mattinata da veri cretesi, sulle DSCN3409montagne dell’entroterra occidentale. Meta della gita: Spìna, un minuscolo villaggio che probabilmente non conta più di 10 anime. Scopo della gita: raccolta delle castagne!! Naturalmente, noi siamo stati invitati là da queste famiglie e quindi abbiamo potuto raccogliere le castagne dai terreni di loro proprietà. Questo per dire che sconsigliamo vivamente di avventurarsi da soli per lo stesso fine, in quanto potreste scontrarvi con l’ira di qualche proprietario di castagneti che non gradirebbe la vostra intrusione!!

Abbiamo lasciato l’auto al villaggio e da lì abbiamo proseguito a piedi su una strada DSCN3405sterrata per circa mezz’ora. Il paesaggio e l’atmosfera attorno a noi erano incredibili: il sole che si faceva largo tra i rami di castagni giganti e pini, l’aria frizzantina di montagna, rapaci di ogni specie che sorvolavano il cielo, profumi di sottobosco come non li sentivamo dall’epoca della nostra infanzia, quando le castagne andavamo a raccoglierle con i nostri genitori sui Colli Berici. Ed è stato proprio questo tuffo nel passato e nei valori più semplici e autentici spesso dimenticati, che ci ha fatto apprezzare ancora di più questa mattinata così diversa dalle nostre usuali. Certo, bisogna dire che anche la DSCN3427quantità immensa e le dimensioni spropositate dei polposi marroni che abbiamo trovato una volta arrivati in cima, hanno contribuito alla nostra gioia infantile! All’ombra di quegli enormi castagni, immersi nel silenzio della montagna, abbiamo così iniziato la nostra raccolta e ci siamo portati a casa un bel bottino da 6kg! La sera stessa un chilo è finito in forno e nelle nostre pance…che bontà infinita :-)!!!

Tornati alla macchina con 2 sacchetti belli pieni, abbiamo preso la strada in direzione20141014_120905 sud e per la precisione verso la conosciutissima città costiera di Paleòchora. Arrivati a destinazione verso mezzogiorno, sotto un sole d’ottobre che portava la colonnina di mercurio a 30°, abbiamo fatto due passi nel caratteristico centro cittadino ed una piacevole sosta al bar per una birra bella ghiacciata. Dopodiché siamo saliti sulla collina che si trova sulla punta della stretta penisoletta su cui si erge la città. Qui si trova la fortezza di Castel Selino, costruita a scopo difensivo dal duca di Creta intorno al 1280 e in seguito restaurata. Da questo punto, si gode di un meraviglioso panorama sul mar Libico, che bagna Paleochora sia ad est che ad ovest dei suoi confini cittadini.

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A quel punto era arrivata la tanto agognata ora di pranzo! Affamatissimi, abbiamo deciso di provare una tavernetta a pochi metri dalla spiaggia che si distingueva dalle altre poichè portava l’insegna: Ristorante “Il terzo occhio” – Cucina vegetariana. La DSCN3472nostra curiosità è stata ben ripagata, in quanto abbiamo mangiato davvero benissimo! Ci hanno proposto un bel mix di piatti e culture: dalla cucina greca rivisitata con qualche tocco personale dello chef a quella indiana con curry, riso basmati e verdure. Posto consigliatissimo!!!

Il pomeriggio ovviamente non potevamo che passarlo spaparanzati sulla lunga spiaggia sabbiosa di Paleochora, godendoci decine e decine di magnifici bagni! D’altronde, una delle cose che più ci entusiasma di Creta è l’estrema varietà del suo paesaggio. Nel giro di pochi chilometri infatti, ci si trova prima in montagna tra goleDSCN3475 imponenti e conifere, poi su vaste pianure cosparse di ulivi e vigneti, poi tra cespugli spinosi e pietre aguzze e subito dopo….al mare!!!! In un’intera giornata si può sempre facilmente unire un’escursione in montagna, una visita ad un sito archeologico e un rigenerante tuffo in mare…niente ti può dare più soddisfazione!!

Vi è piaciuta la nostra prima giornata “mari e monti” di ottobre? A breve ne seguiranno altre, sempre su questi schermi…continuate a seguirci ;-)!

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3 pensieri su “Spina e Paleochora: giornata “mari e monti”

  1. Miei carissimi Betrice e Enrico! Paleochora la abbiamo raggiunta un pomeriggio, subito prima che vi giungesse il traghetto dei ‘trekkers samariani’, con tutta la incredibile varietà che questi presentavano, chi stanco e distrutto, un po’ sporco magari, chi appena uscito da una doccia rigenerante e vestito da tekker all’ultima moda, senza uno spiegazzamento e quasi finto … Insomma, insieme a Mario ho goduto poche ore il sapore di quel posto, riuscendo subito ad avvertire il cambio di atmosfera tra il nord e il sud della nostra magica Creta. Mi sono ricordato tanti pomeriggi e sere sul mar libico, in altri anni e altre epoche, quando tutto ti apriva il cuore e ti riportava dentro, quietamente.
    Ricordate! siamo con voi! siete per me un esempio di vita possibile e realizzabile e, presto mi auguro, ci rivedremo.
    Con tutto il cuore, Paolo

  2. Siete dei tentatori!,,,,, torneremo ancora domani mattina. Ma che bello, proprio per i ns gusti. Ciao , vi pensiamo spesso. Mirella e piero

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